2) Selezionando le tipologie TD16, TD17, TD18, TD19, TD20 (autofatture) il programma imposta come cedente/prestatore il cliente della fattura e come cessionario/committente il mittente impostato in eBill.
3) Seziona Dati Ordine/commessa : è stato inserito un menù a discesa che permette di specificare che tipo di dati di ordine/commessa si sta inviando al destinatario.
Le voci disponibili sono :
- Fatture collegate
- Dati Ricezione
- Dati Convenzione
- Dati Contratto
- Dati Ordine di Acquisto
In base alla voce selezionata apparirà, nella fattura elettronica, una sezione dedicata con i dati inseriti.
4) Indicazione del tipo di natura giuridica e del tipo di fattura che si sta inviando :
Nel riquadro dedicato al destinatario il programma indica a quale natura giuridica si sta inviando la fattura (per la selezione del codice fiscale o della partita iva) e del tipo fattura se FPR12 (privati) o FPA12 (pubblica amministrazione).
5) Accettazione dati per passaggio a finestra successiva :
E’ stata inserita una casella di verifica dei dati per evitare che si prosegua inviando la fattura a un destinatario errato oppure inviare la fattura al codice fiscale invece che la partita iva o viceversa.
6) Per chi invia fatture elettroniche direttamente da eBill senza l’ausilio di strumenti esterni :
L'indirizzo PEC a cui destinare i file al primo invio è il seguente: sdi01@pec.fatturapa.it.
Il soggetto che utilizza il canale PEC riceverà, sulla casella di PEC da cui ha effettuato la trasmissione, i file messaggio prodotti dal SdI relativi al proprio invio. L’utilizzo di un indirizzo di PEC diverso da quello assegnato dal SdI non garantisce il buon fine della ricezione del file FatturaPA.
Nota bene: il Sistema, con il primo messaggio di risposta, notifica di scarto o ricevuta di consegna, comunica al trasmittente l’indirizzo di PEC che dovrà utilizzare per i successivi eventuali invii.